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Le Gazing Balls di Jeff Koons sono sfere in vetro di colore blu poste di fronte o al di sopra di fedeli riproduzioni di opere d’arte gradite all’artista. Nella serie Gazing Balls Sculptures (2013) ritroviamo, ad esempio, il Torso del Belvedere, il Fauno Barberini o l’Ercole Farnese, mentre nella serie Gazing Balls Paintings (2014-2015) gli autori prescelti spaziano da Leonardo da Vinci a Édouard Manet, da Nicolas Poussin a Vincent Van Gogh, da Giotto a...

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In questi giorni ricorre un anniversario epocale, uno degli avvenimenti che ha segnato la storia dell’arte e di cui le generazioni a venire continueranno ad aver memoria: il primo clamoroso furto di un’opera d’arte da un museo. Era la mattina del 21 agosto 1911 quando Vincenzo Peruggia (1881-1925), di professione decoratore, si improvvisò ladro professionista, trafugando uno dei quadri simbolo della gloria italiana: la Gioconda (1503-1504) di Leonardo da Vinci. Alla base del furto, la...

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Ha destato enorme scalpore l’incidente avvenuto lo scorso 31 luglio presso la Gypsotheca canoviana di Possagno (Treviso) ai danni della statua in gesso raffigurante Paolina Borghese come Venere vincitrice realizzata dal celebre scultore Antonio Canova (1757-1822) tra il 1804 ed il 1808. Un turista austriaco si è infatti incautamente seduto sull’opera nel tentativo di scattarsi un selfie e, nel rialzarsi, ha urtato il piede destro della statua, privandolo dell’alluce e di altre due dita. A denunciare...

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Era il 1294. Dopo una “pausa” durata due anni dal soglio pontificio (determinata da pestilenze e vari altri impedimenti al conclave, successivamente alla morte di Niccolò IV nell’aprile 1292), finalmente la Chiesa di Roma eleggeva un nuovo Papa: Celestino V, nato Pietro Angelerio, detto da Morrone. Tale Pietro – cresciuto in un’umile famiglia di contadini – non conosceva il latino, era di temperamento mite, di spirito eremitico e di una bontà che poco si addiceva...

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Quando si parla di “Botteghe Oscure” viene da pensare inevitabilmente ad Aldo Moro: il suo corpo venne ritrovato, dopo cinquantacinque giorni di prigionia, il 9 maggio 1978 nella Renault 4 depositata in una traversa della romana via delle Botteghe Oscure. Questa storica strada deve il suo nome alle numerose attività commerciali e artigiane che in epoca medievale si trovavano tra le rovine e gli archi “oscuri” – semisepolti – del Teatro Balbo. Su questa stessa via...

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Era il maggio del 1937 quando il pittore spagnolo Pablo Picasso (1881-1973) incominciò a lavorare a una delle opere che lo avrebbe consacrato agli occhi del mondo intero. Terminata in soli due mesi, nel giugno dello stesso anno, Guernica nacque in seguito a un evento che sconvolse la Spagna, all’epoca impegnata nella sanguinosa Guerra Civile che dilaniò il Paese tra il luglio del 1936 e l’aprile del 1939 e che vide coinvolti da un lato...

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Il pittore piemontese Giuseppe Pellizza (1868-1907), detto da Volpedo poiché nato nell’omonimo comune in provincia di Alessandria, fu un noto pittore italiano, esponente dapprima del movimento pittorico divisionista, poi esponente della corrente sociale. Si formò all’Accademia di Belle Arti di Brera, all’Accademia di San Luca e alla scuola libera di nudo all’Accademia di Francia a Villa Medici. Tuttavia, deluso da Roma, si trasferì a Firenze per frequentare l’Accademia di Belle Arti, come allievo di Giovanni...

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Il violoncello è uno strumento ad arco con 4 corde: queste sono accordate per quinta (Do1, Sol1, Re2, La2). Appartiene alla famiglia degli strumenti ad arco, di cui fanno parte anche il violino, la viola e il contrabbasso. Nella sua famiglia occupa il posto del tenore o del baritono e vanta un’estensione notevole (dal Do1 al Mi5). Deriva dalla viola da gamba di registro basso, dalla quale differisce per il minor numero di corde, per...

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L’arpa è costituita da una serie di corde di diversa lunghezza, tese secondo una regolare intonazione fra una cassa di risonanza e una mensola, toccate a vuoto col pizzico delle dita o, raramente, con un plettro. É uno strumento antichissimo e la sua origine, rimasta a noi misteriosa, è legata alle leggende. Secondo il mito greco, Apollo rimase sorpreso dal suono emesso dell’arco della sorella Diana e decise così di aggiungere altre corde allo strumento, ottenendo l’arpa....

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La Via Appia, già definita da Stazio «regina viarum», è un museo a cielo aperto: non mancano di ornare il suo tracciato resti di ville, teatri, basiliche, acquedotti e monumenti funebri di epoca romana. Lo storico Procopio, dopo averla percorsa nel 535, la ritiene «degnissima di spettacolo» per la sua bellezza e per l’ottimo stato delle sue pietre di basolato: connesse e levigate. La via prende il nome da Appio Claudio, il censore che nel 312...