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Il sonetto In morte del fratello Giovanni è dedicato al fratello di Ugo Foscolo, morto suicida nel 1801; del testo esiste una copia autografa. Non è solo un’occasione biografica dolorosa a motivare la composizione della lirica: il poeta si serve dell’elemento biografico come strumento per la lavorazione letteraria, pronta a modellarsi sulle opere dei poeti classici del passato. Ecco che la perdita di un fratello non sarà solo una tragica vicenda familiare, ma un motivo...

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È notizia recente il risultato di una campagna di indagini condotta da un team internazionale di studiosi secondo cui Leonardo in realtà non avrebbe mai dipinto sulle pareti del Salone dei Cinquecento la celebre Battaglia di Anghiari, l’opera considerata perduta del genio di Vinci. Ma facciamo un passo indietro: nell’aprile del 1503 Pier Soderini (1450-1522), gonfaloniere a vita della rinata Repubblica fiorentina, affidò a Leonardo (1452-1519) – da qualche anno tornato in città dopo il...

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«E voi cosa ci vedete?», chiede una guida di fronte a un quadro di Mondrian. «Dei quadrati!», rispondono i bambini. (Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, 2008 circa)   Composizione A è la prima opera neoplastica del pittore olandese Piet Mondrian, realizzata nel 1920 e oggi conservata presso la GNAM (Galleria Nazionale d’Arte Moderna) di Roma. La tela, eccetto per l’utilizzo del colore grigio, che scomparirà nelle successive composizioni astratte, risponde in pieno alle regole dettate dalla corrente...

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L’abbraccio è un olio su tela di Egon Schiele, realizzato nel 1917 e oggi conservato presso la Galleria Austriaca del Belvedere della città di Vienna. Dipinto, dunque, un solo anno prima della morte dell’artista e tre anni dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, alla quale Schiele parteciperà, chiamato obbligatoriamente alle armi nel 1915. La figura dell’uomo potrebbe essere l’artista medesimo: il busto lungo e il taglio di capelli scuri, corti e disordinati richiama i...

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Ci sono scrittori importanti in assoluto e scrittori importanti nella storia personale di un singolo individuo. Così Bontempelli figura ai miei occhi, lui che indubbiamente è stato un protagonista “tout court” del Novecento: d’impianto classicista, si avvicina al futurismo (tendenza vista come un fuoco demolitore e purificatore dal quale far nascere nuove forme d’arte), rifiuta in blocco la propria produzione – quella antecedente alla prima guerra mondiale – e riparte da La vita operosa, uno dei...

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Tre fanciulle ed un ragazzo è una serie di quattro statue bronzee realizzate nel 1988 dal moderno scultore tedesco Wilfried Fritzenreiter. Ornavano originariamente la fontana del Palast Hotel, sito a pochi passi dal Duomo di Berlino e distrutto nel 2001 a seguito del rinvenimento di tracce d’amianto. Le statue, salvate dalla demolizione, troveranno nuova collocazione solo sei anni dopo. Nel 2007, infatti, vennero accomodate su uno dei muretti della Spree Promenade, all’altezza del Duomo: tutte...

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La Passeggiata è un olio su tela del pittore bielorusso Marc Chagall. Realizzata tra il 1917 e il 1918, è oggi conservata presso il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo. Rappresenta sullo sfondo Vitesbk, la città natale dell’artista, e in primo piano il medesimo in compagnia della moglie Bella. Nel quadro, la rotondità delle colline acquista la fluidità del dinamismo vitale delle onde. Come il mare, la terra si veste di un solo colore...

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Lunedì 21 settembre, a Palazzo Barberini, nella splendida cornice del Salone affrescato da Pietro da Cortona, sono stati presentati gli esiti della campagna di indagini condotta sul dipinto di Raffaello La Fornarina lo scorso 28, 29 e 30 gennaio. A queste tre giornate sono seguiti mesi di approfondimento e valutazione storico-scientifica dei dati acquisiti, che hanno permesso agli esperti di conoscere ulteriormente e più da vicino una delle opere simbolo dell’Urbinate, romanzata e resa celebre dalla...

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La condizione umana I è un dipinto ad olio realizzato da Renè Magritte nel 1933 e oggi conservato nella National Gallery di Washington. Il pittore belga, pur mantenendo un riconoscibilissimo stile personale, fu uno dei più importanti esponenti del movimento surrealista. Osservando ad esempio i quadri del collega Salvador Dalì, popolati da figure fantastiche – uomini dal cui ventre si schiudono cassetti, elefanti dalle lunghissime zampe o orologi molli come cera – l’osservatore è consapevole,...

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Il Castello è un’opera dell’artista messicano Jorge Méndez Blake, esposta per la prima volta nel 2007 presso la Biblioteca José Cornejo Franco (Guadalajara) e successivamente presso Città del Messico, Parigi, Venezia, Aspen e Istanbul. In ogni esibizione il muro viene costruito impiegando mattoni locali, mentre il libro utilizzato è sempre il medesimo: un’edizione in spagnolo dell’opera incompleta di Franz Kafka Il Castello. Nella novella kafkiana, spiega l’artista, «il protagonista, anonimo e minuscolo, lotta contro l’interezza di...