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Le leggende narrano le origini divine di Cori, il cui antico nome era Còra (Còre in dialetto corese arcaico), attribuendone alternativamente la fondazione al troiano Dardano, a un re di Alba Longa, a Enea e infine a Corace, da cui il toponimo. Questi fu infatti un sopravvissuto alla guerra di Troia che, sempre secondo la leggenda, giunse nel paese dopo la fine del conflitto riportandolo a nuova vita. Tuttavia, il nome del sito sembra piuttosto...

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In origine intitolato a San Silvestro, il Monastero di Santa Scolastica nel XIV secolo venne dedicato alla sorella di San Benedetto da Norcia (480 ca.-547), da cui la denominazione attuale; sorge accanto a quello di San Clemente, dove dimorava lo stesso Benedetto, e ospita al suo interno l’omonima cattedrale, sede dell’abate ordinario dell’abbazia territoriale di Subiaco. Rispetto al Sacro Speco, collocato più a monte, il monastero di Santa Scolastica è disposto longitudinalmente e parallelamente alla...

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Da quasi mille anni il Monastero di San Benedetto o Sacro Speco – così detto in nome della grotta in cui, all’inizio del VI secolo, il giovane San Benedetto da Norcia visse da eremita per tre anni – è considerato la culla della spiritualità benedettina. Definito nel 1461 da papa Pio II un “nido di rondine” per la sua inusuale collocazione, è infatti incastonato nella parete rocciosa dell’impervio Monte Taleo. Sebbene quest’ultimo si trovi a...

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Numerose sono le vicende storiche che hanno caratterizzato, nel corso dei secoli, il lembo di terra attraversato dal corso del fiume Aniene. La più antica risale all’imperatore romano Claudio Nerone (56-68 d.C.), il quale riscontrò nella vallata in questione il luogo ideale per erigere una sontuosa villa, che restò di appartenenza imperiale fino al III secolo d.C. Questa, grazie alla prossimità del fiume e grazie alla realizzazione di imponenti ponti-dighe, era dotata di ben tre...

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Situato in provincia di Viterbo, nella Maremma Laziale, il Parco Naturalistico e Archeologico di Vulci costituisce una preziosa testimonianza storica di quella che fu una delle più potenti città Etrusche del Mediterraneo. La natura incontaminata – attraversata dal fiume Fiora – in cui sono custoditi i reperti archeologici stupì persino i grandi viaggiatori dell’Ottocento e ancor oggi continua ad attirare numerosi visitatori, impazienti di ammirare i resti monumentali emersi nell’area della città Etrusco-Romana a seguito...

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«E se Eraclito e Parmenide avessero ragione contemporaneamente e due mondi esistessero affiancati uno tranquillo, l’altro folle; una freccia scocca immemore, e l’altra indulgente la osserva; lo stesso flutto si frange e non si frange, gli animali nascono e muoiono nello stesso istante, le foglie di betulla giocano con il vento e al contempo si struggono in una crudele fiamma rugginosa. La lava uccide e serba, il cuore batte e viene colpito, c’era la guerra,...

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Dinamiche spaziali dalla geometria composita rivolgono tensioni percettive, leggi della visione e costrutti plastico-oggettivi, attraversando ambienti, carte, materie, costruendo affinità visive che sfidano gli argini convenzionali del prestabilito, portando un’attrazione fisica che si genera dalla coesione combinatoria, compenetrante e vibrante, di forma e resistenza prospettica. L’opera di Delphine Valli crea e prolifica materie e immagini pure in nuove combinazioni proporzionali, nuovi assi essenziali e sensibili, variati e articolati oltre le nozioni elementari. Accostando e scambiando...

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È notizia recente il risultato di una campagna di indagini condotta da un team internazionale di studiosi secondo cui Leonardo in realtà non avrebbe mai dipinto sulle pareti del Salone dei Cinquecento la celebre Battaglia di Anghiari, l’opera considerata perduta del genio di Vinci. Ma facciamo un passo indietro: nell’aprile del 1503 Pier Soderini (1450-1522), gonfaloniere a vita della rinata Repubblica fiorentina, affidò a Leonardo (1452-1519) – da qualche anno tornato in città dopo il...

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«E voi cosa ci vedete?», chiede una guida di fronte a un quadro di Mondrian. «Dei quadrati!», rispondono i bambini. (Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, 2008 circa)   Composizione A è la prima opera neoplastica del pittore olandese Piet Mondrian, realizzata nel 1920 e oggi conservata presso la GNAM (Galleria Nazionale d’Arte Moderna) di Roma. La tela, eccetto per l’utilizzo del colore grigio, che scomparirà nelle successive composizioni astratte, risponde in pieno alle regole dettate dalla corrente...

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La Danaide è una scultura di Auguste Rodin realizzata nell’anno 1889 e oggi conservata al Museo Rodin di Parigi. Secondo la mitologia greca le Danaidi, figlie del re Danao, vennero costrette a sposare i propri cugini, figli del fratello rivale Egitto. Nel giorno della festa nuziale Danao, consapevole che Egitto stesse tramando alle sue spalle, fece giurare alle donne di uccidere i novelli mariti durante la notte di nozze. Nell’Ade le perfide mogli verranno condannate...