https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2021/08/hhh.jpg

Michelangelo Merisi detto Caravaggio (Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610) fu indubbiamente uno degli artisti più discussi e controversi della storia. Il suo animo impetuoso e ribelle gli procurò non pochi problemi, ma quell’indole irrequieta fu la stessa che lo portò altresì a concepire dei veri capolavori, che si ritiene abbiano spianato la strada alla nascita del Barocco e della pittura moderna. Data cruciale per l’arte e la vita di Caravaggio...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2020/09/hhh.jpg

Da molti identificata quale una delle opere più delicate e tenere dell’Urbinate, la Madonna della Seggiola è un dipinto a olio su tavola databile al 1513-1514 circa e conservato nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze, il cui nome deriva dall’elegante sedile dalla spalliera tornita e dallo schienale color porpora con decorazione in oro e lunghe frange visibile nel dipinto. Non è un caso, in effetti, che Raffaello Sanzio (1483-1520) sia universalmente riconosciuto quale...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2020/12/ttttt.jpg

Il complesso di Palazzo Barberini – che con i suoi annessi e gli immensi giardini caratterizza un settore della città – fu concepito quale coronamento dell’ascesa di una famiglia papale, quella dei Barberini, i quali presero il nome da Barberino in Val D’elsa, in Toscana, dove possedevano terre e castelli. Maffeo Barberini (Firenze, 5 aprile 1568 – Roma, 29 luglio 1644) salì al soglio pontificio il 5 agosto 1623 come Papa Urbano VIII; gli interessi...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2022/03/dddd.jpg

Appare doveroso aprire il discorso con una breve parentesi su Papa Sisto V, protagonista indiscusso dei lavori di restauro che il presente articolo prenderà in esame. Felice Peretti ebbe i natali in Montalto della Marca, un piccolo comune delle Marche, il 13 dicembre 1520. Fu creato prima cardinale il 17 maggio 1570 e poi Papa il 24 aprile 1585 e il suo pontificato durò dal 1585 fino alla morte, avvenuta nel 1590. Nonostante le sue...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2022/03/hhh.jpg

Eretto nel luogo esatto in cui Papa San Silvestro battezzò Costantino (274-337), il Battistero Lateranense (detto anche San Giovanni in Fonte) è un edificio a pianta ottagonale, che funse da modello e archetipo dei battisteri edificati per tutto il medioevo. Di fatto, quello Lateranense è il più antico Battistero monumentale esistente e il suo interno è scandito da otto imponenti colonne di porfido rosso con capitelli di ordini diversi che sorreggono una trabeazione marmorea su...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2022/02/jjjj.jpg

L’edificio odierno, propriamente detto S. Lorenzo in Palatio, fu commissionato da Papa Sisto V per conservare la cappella privata dei papi, il cosiddetto Sancta Sanctorum. In origine questo era il palazzo patriarcale, sede del Vescovo di Roma. Teodoro I (?-649 d.C.) fece ampliare la cappella nell’anno 642 affinché i pontefici vi potessero celebrare messa e tenervi le cerimonie di Venerdì Santo. Tra gli altri, a indirne lavori di ristrutturazione, furono altresì Onorio III (1150-1227) e...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2022/02/kkk.jpg

Situato sulla sommità del Monte Sant’Angelo, il Tempio romano di Giove Anxur è uno dei monumenti simbolo di Terracina, sulla quale domina maestoso dall’alto dei suoi 227 metri d’altezza. Il Monte in questione, noto anche come Monte Giove (per i Romani Mons Neptunius), costituisce l’ultima propaggine dei monti Ausoni, che qui toccano – per la prima e unica volta – il mar Tirreno, chiudendo a sud la pianura pontina. Sulle sue pendici meridionali era sorto...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2022/02/efrefrewrwe.jpg

Terracina è una città in provincia di Latina, situata al bordo meridionale dell’Agro Pontino. Posta a sud del promontorio del Circeo, verso la foce del fiume Amaseno sulla costa tirrenica, si sviluppa da una propaggine del Monte Sant’Angelo, in cui sorge il centro storico, fino al Lungomare Circe. Sulle origini di questa città esistono diverse ipotesi. Nei racconti mitologici fu identificata con il paese dei Lestrigoni (nel cui porto sarebbe approdato Ulisse) o con la...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2022/02/gggg.jpg

Continuando sulla scia dell’architettura religiosa corese, è doveroso citare la storica Chiesa di Santa Maria della Pietà. Nascosta fra i vicoli di Cori, è uno scrigno prezioso in cui sono conservati manufatti come un candelabro pasquale del XII secolo (probabilmente proveniente dall’area dell’abbazia di Montecassino), un’urna cosmatesca per altare risalente all’XI-XII secolo, un pregiato organo a canne del 1630 e notevoli dipinti seicenteschi, tra cui la “Pentecoste” attribuita ad Anastasio Fontebuoni (1571-1626). Un’ulteriore perla è...

https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2022/01/fff.jpg

Come si è visto nell’articolo precedente, Cori è una città ricca di storia e di fascino, in cui l’arte si respira a ogni angolo. Infatti, è attraverso i suoi muri e monumenti che questa città racconta le fasi da cui è stata percorsa, i passaggi di potere e la stratificazione dei secoli. Il primo e più importante sito, emblematico della ricchezza storico-artistica di Cori, è senz’altro l’Oratorio della Santissima Annunziata, una vera e propria perla...