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Con lo sbarco degli Alleati in Sicilia e la caduta del regime fascista, il decentramento delle opere d’arte che precedentemente erano state portate nei ricoveri di campagna dovette subire delle modifiche poiché le opere non erano più al sicuro. Tra l’ottobre e il novembre del 1943 a Roma sussisteva un gravissimo vuoto istituzionale in quanto, dopo la costituzione della Repubblica Sociale, tutti i ministeri e gli organi di governo furono trasferiti al Nord; in particolare...

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Con l’entrata in guerra dell’Italia al fianco della Germania, il 10 giugno 1940, il governo – su iniziativa dell’allora Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti del Ministero dell’Educazione Nazionale – aveva approvato la legge sulla protezione delle cose di interesse artistico, storico, bibliografico e culturale della Nazione in caso di guerra, la quale autorizzava i Soprintendenti ad agire con misure straordinarie per difendere il patrimonio culturale. Nel frattempo era stata disposta la chiusura dei...