Se un discorso sulla necessità di valorizzare il territorio italiano nel cinema sonoro è evidente già a partire dalla fase ruralista della produzione fascista, saltuariamente esaltata da film come Sole (1929) di Alessandro Blasetti e Treno popolare (1933) di Raffaello Matarazzo, esso trova interpretazioni formalmente e ideologicamente più compiute con Camicia nera (1933) di Giovacchino Forzano e Vecchia guardia (1934) dello stesso Blasetti. Tra i temi portanti di questa narrazione troviamo la vita contadina, le tradizioni...