«E se Eraclito e Parmenide avessero ragione contemporaneamente e due mondi esistessero affiancati uno tranquillo, l’altro folle; una freccia scocca immemore, e l’altra indulgente la osserva; lo stesso flutto si frange e non si frange, gli animali nascono e muoiono nello stesso istante, le foglie di betulla giocano con il vento e al contempo si struggono in una crudele fiamma rugginosa. La lava uccide e serba, il cuore batte e viene colpito, c’era la guerra,...