ArtePrimo PianoIl cuore grande dell’arte in aiuto ai comuni delle Marche

Nicoletta Provenzano21 Aprile 2020
https://lacittaimmaginaria.com/wp-content/uploads/2020/04/Carosello-con-loghi_rid.jpg

L’arte è tra i doni più belli che arrivano alle profondità dell’anima e sanno curare come un balsamo le ferite del cuore, stringendo legami inscindibili che costruiscono e rinsaldano vicinanze emotive, percorsi di bene comune, azioni sociali. Nella distanza forzata per questo stato di emergenza, si uniscono i cuori al sostegno e al conforto di chi ha visto sprofondare il proprio sostentamento.

Alessandro Giampaoli, Omnia mutantur, 2017, stampa a pigmenti su carta cotone, cm 40×27

L’Anci Marche, per risponde alla dolorosa situazione vissuta dall’Italia tutta e dal territorio marchigiano, lancia Nel Cuore delle Marche e Il Cuore dell’Arte per i Comuni delle Marche, iniziativa nata da un’idea di Casa Sponge di Pergola (PU), che vede la donazione di un’opera da parte di 32 artisti per la raccolta fondi a favore delle famiglie dei Comuni Marchigiani bisognose dei beni di prima necessità. Un passaggio di dono in dono che costituirà l’humus per permettere di far fronte al periodo di incertezza, perché possa crescere speranza e fiorire la fiducia.

Aischa Gianna Müller, Tentativo di allungare la giornata, 2017, stampa fine art, cm-30×50

Un circuito che chiama a raccolta collezionisti, amanti dell’arte, amici e appassionati, a contribuire con un piccolo aiuto, entrando in una dimensione comunitaria, in una relazionalità intersoggettiva che tende ad aprirsi ad una collettività emotivamente reciproca.

Giovanni Gaggia, QUELLO CHE DOVEVA ACCADERE, 2017, stampa fine art su carta cotone, cm 30×40, ph. Michele Alberto Seren

Casa Sponge, realtà artistica contemporanea, laboratorio culturale e abitazione dell’artista Giovanni Gaggia, nell’amore e nel costante impegno per il territorio, interviene – insieme agli artisti partecipanti – a sostegno di una regione provata nella salute e nel welfare, generando poesia e grazia dal dolore e dallo sconforto, connettendo una rete relazionale vivifica, valoriale e cucendo in un ricamo affettivo e solidale le poetiche multiformi ed eterogenee degli artisti aderenti.

Luca Caimmi, Senza fissa dimora ceramica, 2018, cm 30 x 30 x 26

Sono 32 gli artisti che si uniscono a Casa Sponge per compiere un gesto d’amore verso il territorio marchigiano che ne ha dato i natali o li ha accolti nel proprio percorso creativo: Gianluigi Antonelli, Marco Bacoli, Angelo Bellobono, Daniele Bordoni, Luca Caimmi, Alessandra Carosi, Mario Consiglio, Matteo Costanzo, Fabrizio Cotognini, Annaclara Di Biase, Rocco Dubbini, Eva Frapiccini, Giovanni Gaggia, Alessandro Giampaoli, Renzo Marasca, Maria Carla Mattii, Nevio Mengacci, Maurizio Mercuri, Aischa Gianna Müller, Andrea Nacciarriti, Marta Palmieri, Enrico Pierotti, Filippo Riniolo, Chris Rocchegiani, Michele Alberto Sereni, Ivana Spinelli, Mona Lisa Tina, Cosimo Veneziano, Ricardo Aleador Venturi, Roberto Coda Zabetta, Davide Mancini Zanchi, Claudio Zorzi.

Angelo Bellobono, Lupa Rossa, 2020, olio e acrilico su tela, cm 25×20

 

Gianluigi Antonelli, Liberté Egalité Fraternité Ou la Mort, 2018, olio su carta telata e incisa, cm 32.5 X 32.5 X 4.5 H

Le donazioni sono raccolte da Anci Marche e assegnate ai Comuni della Regione Marche in quota parte e indi dai Comuni distribuiti alle famiglie bisognose su indicazione di Caritas Marche, secondo i medesimi criteri e fini  ministeriali adottati per la distribuzione delle provvidenze e assegnate dallo Stato italiano nell’emergenza Covid-19. Le donazioni raccolte si integrano ai fondi destinati per l’acquisto di integrativi stanziati dal Governo.

Le opere sono visibili sul sito di Casa Sponge e hanno una base di acquisto pari a 250 euro, cifra simbolica minima da poter incrementare a discrezione dell’acquirente.

Nicoletta Provenzano

Nata a Roma, storica dell’arte e curatrice. Affascinata dalle ricerche multidisciplinari e dal dialogo creativo con gli artisti, ha scritto e curato cataloghi e mostre, in collaborazione con professionisti del settore nell’ambito dell’arte contemporanea, del connubio arte-impresa e arte-scienza.