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Quando si parla di Frankenstein, ci si riferisce a uno di quei classici intramontabili, immancabili nella lista dei libri da leggere di ogni buon appassionato di letteratura inglese. La storia, bene o male, la conoscono tutti, anche grazie alla trasposizioni cinematografiche che ne sono state tratte e per via dell’impatto che ha avuto sui vari media. Frankenstein è quel mito culturale immortale, non soltanto letterario, che da secoli incanta l’immaginazione. Scritto nel 1816, il famoso...

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«La mia pittura è in realtà un esame di coscienza e un tentativo di comprendere i miei rapporti con l’esistenza. È dunque una forma di egoismo, ma spero sempre di riuscire, grazie a lei, ad aiutare gli altri a vedere chiaro». Così l’opera più importante e famosa di Edvard Munch (1863-1944), Il grido o L’urlo, dipinta nel 1893, possiede un’evidente e dichiarata genesi in un particolare momento della vita del pittore norvegese, nella percezione reale...

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Fra le stravaganze del principe Alessandro Torlonia (Roma 1800 – 1886) e le sue particolari committenze artistiche e architettoniche rientra certamente la finta tomba etrusca sita in un ambiente ipogeo al di sotto del Casino Nobile della villa sulla Nomentana. La realizzazione di questo inusuale e forse unico ambiente si colloca nella prima metà dell’Ottocento, in un periodo di generale entusiasmo per il mondo etrusco, dovuto all’avvio di campagne di scavo nell’area dell’Etruria meridionale che...

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Dal sito archeologico che s trova a 3,5 chilometri a nord del villaggio di Krasnosamarskoe – 40 chilometri a sud-est della città di Samara – provengono i resti di almeno 64 cani e lupi che hanno permesso agli studiosi di formulare ipotesi sui rituali che avvenivano durante l’Età del Bronzo nei territori delle steppe russe settentrionali. L’insediamento di Krasnosamarskoe fu occupato tra il 1700 e il 1900 a.C. dalle genti della cultura di Srubnaya e...

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Don Giovanni è tra i più bei personaggi mai creati. Ripercorrere la sua storia significa fare un viaggio attraverso i secoli. Passare dal teatro spagnolo alla poesia inglese, dalla lirica italiana al teatro francese, in un vorticare continuo nelle storie locali e culturali di tutte le nazioni toccate, al punto che si creano tante versioni di questo seduttore, una per ogni nazione. E di questa ricchezza non possiamo che farcene gran vanto. Quella del Don...

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La poesia elegiaca vede nel lamento dell’innamorato il suo fulcro. Il poeta canta le sue sofferenze, derivanti da una relazione estremamente complessa e travagliata. I dolori patiti dall’io lirico si riflettono in versi carichi di “pathos” e colmi di passioni lancinanti e ossimoriche. La verve creativa è indirizzata alla donna amata, spesso celata da uno pseudonimo e rappresentata nella più cinica indifferenza verso i sentimenti a lei rivolti. I vari autori non lesinano crude invettive,...

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«Ché due cose, o giovane, hanno pregio supremo fra i mortali: la dea Demetra, ch’è la terra, e chiamala con qual nome tu voglia: essa nutrisce con la spiga i mortali: e a lei accanto s’è posto di Semele il figlio, che all’uomo donò l’umor dolce dei grappoli, l’umido succo che solleva i miseri d’ogni cordoglio» Euripide, Baccanti   La XII edizione del festival di VinArte, nell’ambito della rassegna Vinalia a Guardia Sanframondi in provincia...

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Nelle Lyrical Ballads, raccolta poetica pubblicata nel 1798 da Samuel Taylor Coleridge e William Wordsworth, è inclusa una poesia di quest’ultimo intitolata We Are Seven (Noi siamo in sette). In essa l’io poetico dialoga con una bambina chiedendole quanti siano i suoi fratelli e le sue sorelle. Detto così, il tema pare abbastanza semplice, se non banale. Ma la prima strofa della poesia pone un quesito al lettore: cosa ne potrà mai sapere una piccola fanciulla...

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La Collezione Torlonia è conosciuta come la più importante collezione privata di arte antica al mondo. Tutto ebbe inizio nel 1800, con l’acquisizione da parte della famiglia – durante un’asta pubblica – di un cospicuo numero di modelli e calchi antichi in marmo, terracotta e bronzo dalla bottega dell’illustre restauratore e scultore Bartolomeo Cavaceppi (1717-1799), che andò così a costituire il primissimo nucleo della Collezione Torlonia, destinata in tutto il suo splendore ad adornare le...

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Nel settembre del 1823 le persiane del Palazzo del Quirinale furono serrate, la finestra della Loggia delle Benedizioni venne murata, il portone principale restò aperto ma presidiato da soldati e le due estremità della via Pia (oggi via del Quirinale) vennero chiuse da cancelli di legno: era il primo conclave svolto al Quirinale. Quando generalmente si pensa al rito del conclave per l’elezione di un nuovo Pontefice, l’immaginazione volge subito ai palazzi vaticani, dove –...