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Lo studio della storia dell’arte spesso viene interpretato come un’assimilazione cronologica di varie epoche che si susseguono in linea retta, con un senso di progressione unico e inevitabile. In questo modo, un artista del Trecento verrà percepito come “più arretrato” nei confronti di un artista del secolo successivo. Questa concezione è dovuta in larga parte al successo dell’opera di Giorgio Vasari Le Vite (“editio princeps” del 1550, seconda edizione del 1568). In realtà, a questa linea...

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Le carte dei tarocchi costituiscono senza dubbio uno spaccato straordinario della vita di corte. Rimandano all’otium e allo svago dei signori, offrono un vivace riflesso del cerimoniale, della moda delle vesti, delle acconciature, degli arredi e delle dimore, il tutto ritagliato dall’immaginario cavalleresco e cortese dei romanzi medievali. Si tratta di un gioco simbolico, nel quale l’aristocrazia rispecchiava se stessa e i propri ideali in una sorta di viaggio iniziatico, ma pare (in quanto non...

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Nell’età del Rame e nell’età del Bronzo della nostra penisola, materiali di pregio – rari, esotici o semplicemente insoliti – giocano un duplice ruolo: quello di segnalare i fili di antiche vie di traffico e scambio di informazioni tra Europa centro-settentrionale, Italia e area mediterranea e quello di esprimere materialmente differenze di rango o ricchezza e, più in generale, l’interazione e il confronto tra gruppi sociali. In particolare, alcuni tipi ben riconoscibili permettono di collegare...

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Nel capolavoro I Musici di Caravaggio è presente un  personaggio visto di schiena. Questo tipo di postura, nelle figure dei quadri caravaggeschi, svolge sempre un ruolo indicatore nei confronti dello spettatore. Il personaggio che dà le spalle è, infatti, da interpretare come un invito ad addentrarsi maggiormente nell’opera, a penetrare nell’ambiente, condividendone la spazialità con le figure fittizie che lo animano. In altre parole, è il personaggio stesso a “comunicare” con l’osservatore, suggerendo un tipo particolare di...

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Un museo poco noto ai più, dall’architettura semplice e razionale. Un luogo come tanti, penserebbero alcuni guardandolo dall’esterno, ma che contiene – o forse sarebbe più appropriato dire “conteneva” – un tesoro dal valore inestimabile. Stiamo parlando dell’Isabella Stewart Gardner Museum, nato a Boston nel 1896 per volontà della nobildonna di cui porta il nome, per ospitare le notevoli raccolte d’arte europea ed asiatica in suo possesso. Dotato di un cortile in stile veneziano e...

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Nella parte meridionale delle Marche, dove gli scambi culturali erano meno frenetici che altrove, fiorì una civiltà pittorica in contrasto con le conquiste rinascimentali, identificata da elementi nostalgici, il cui frutto principale fu il polittico in stile tardogotico. Proprio in questo ambiente, l’ormai maturo Giovanni di Piermatteo Boccati (Camerino, 1419 ca. – 1486) diede vita al polittico, realizzato nel XV secolo in area marchigiana, con la maggiore estensione di superfice dipinta. Il polittico del Boccati...

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Il villaggio protostorico di Frattesina, che si estendeva per circa 1 chilometro da ovest a est lungo la riva destra del Po di Adria, era collegato ai poli funerari di Fondo Zanotto e delle Narde. La prima necropoli che fa riferimento a questo sito, situata a circa 500 metri a sud-est dell’abitato, ha restituito oltre 150 deposizioni; la seconda, a pari distanza verso nord, oltrepassato il corso del fiume, è divisa in due settori distinti...

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Tra i Papiri di Ossirinco, spicca il XXVII 2465, databile al II secolo a.C., che ha restituito ventuno frammenti, tra cui uno stralcio dell’opera Sui demi di Alessandria del biografo Satiro di Callati, identificato grazie a una citazione corrispondente al frammento 1, successivamente ripresa nel trattato apologetico Ad Autolico di San Teofilo di Antiochia. Nel frammento 2, è presente il decreto che prescrive il culto di Arsinoe II Filadelfo e fornisce le istruzioni necessarie per la processione...

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Un elemento importante sul quale riflettere, sovente sottaciuto, è l’aspetto teorico e letterario che circonda il soggetto principale dell’arte moderna. Dobbiamo notare, in effetti, che la produzione artistica di pittori, scultori o architetti che fanno parte dell’immaginario collettivo dell’epoca rinascimentale (Leonardo da Vinci, Raffaello, Michelangelo, Sandro Botticelli, solo per citarne alcuni) viene accreditata in quanto “moderna”. Con quale accezione veniva effettivamente utilizzato questo termine che serve, appunto, a indicare l’Età Moderna? Principalmente, il termine “moderno” veniva...

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Allo sguardo attento degli spettatori della pluripremiata serie tv The Crown non sarà certo potuta sfuggire, nelle pompose ambientazioni degne per l’appunto di una famiglia reale, la presenza a tratti persino invadente di un gran numero di dipinti e opere d’arte, sagaci riproduzioni di quella che è meglio nota come la Royal Collection, ovvero la preziosa raccolta d’arte dei reali britannici, accumulata in un arco temporale di cinque secoli, a partire dai Tudor. Poiché il...