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Gilgamesh è un eroe dell’epica mesopotamica, in parte divinità in quanto figlio di una dea e di un re. Egli è protagonista di almeno cinque composizioni epiche sumeriche e di un poema accadico di cui ci sono giunti frammenti in lingua ittita e urrita: L’Epopea di Gilgamesh. Quest’opera ha avuto una grande influenza, non solo per la cultura dell’Antico Oriente, in quanto è il primo poema epico registrato nella storia dell’umanità. Il nucleo di questa...

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Per Chrétien de Troyes, una rielaborazione critica dell’intreccio di Tristano e Isotta fu la base di partenza per la realizzazione di Cligès. Infatti, quest’opera è – insieme a Erec e Enide – una critica consapevole al modello del mondo tristaniano. In Erec e Enide sono numerosi i tratti che fungono da repliche negative a Tristano e Isotta: per citare un esempio, l’atteggiamento di Enide nei confronti dei nobili che cercano di ottenere il suo amore...

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Le due maggiori testimonianze del romanzo Tristano e Isotta ci giungono nelle versioni di Béroul e di Thomas. Lo studio e l’approfondimento del corpus legato al romanzo su Tristano e Isotta è interessante – in prima istanza – perché la totalità delle sue varianti rappresenta la prima fase dello sviluppo del romanzo bretone e cortese. Per quanto concerne l’intreccio, domina quello tradizionale, espressione del prodigio dell’amore personale come elemento tragico che mette a nudo l’uomo interiore...

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Chrétien de Troyes è uno dei maggiori autori del romanzo cavalleresco. Egli ha scritto cinque opere principali, ma per molti Perceval o il racconto del Graal (1175-1190 ca.), rimasto incompiuto, è il romanzo più interessante. Vi sono varie teorie sull’origine di questo intreccio, ma è fin da subito interessante notare come con quest’opera avviene nell’autore un serio mutamento ideologico, che però non appare in totale contrasto con le idee che avevano ispirato le sue opere precedenti. In...

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La storia di Perceval e del Graal ci giunge principalmente grazie a Chrétien de Troyes, che da molti viene considerato il vero e proprio “inventore” del Graal letterario. Nel romanzo Perceval o il racconto del Graal (1175-1190 ca.), l’ingenuo Perceval giunge alla corte di Artù da un luogo sperduto nel Galles per diventare cavaliere, e sul suo cammino corteggia una damigella in una tenda, sottraendole un anello e del cibo. Uccide poi il cavaliere vermiglio,...

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Il romanzo cavalleresco di lingua francese si formò nella seconda metà del XII secolo. Le premesse per il cosiddetto ciclo bretone furono poste dall’opera Historia Regum Britanniae (1136) di Goffredo di Monmouth, in cui vengono trattate le leggende arturiane e che fu tradotta in francese da Wace. Quest’opera, colma di inesattezze storiche agli occhi di uno studioso contemporaneo, venne commissionata dal re Enrico II (secondo marito di Eleonora d’Aquitania, importantissima mecenate per i trovatori) al fine...

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La “malattia d’amore” è un tema fondamentale all’interno dei romanzi medievali. Pur appartenendo a un così lontano passato, essendo essa relativa a un sentimento tra i più comuni nell’essere umano, possiede alcuni tratti che rimangono fortemente attuali. Questo fenomeno, come ci suggerisce il nome stesso, durante il Medioevo veniva considerato una vera e propria malattia, i cui tratti tipici erano inappetenza, palpitazioni, sospiri, irrequietezza generale e insonnia. Venivano anche consigliate dagli stessi medici, in vari...

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Il ciclo bretone – ossia la materia Arturiana – è estremamente misterioso, rappresenta le radici del romanzo cavalleresco e fonda le proprie nel folklore celtico. Tuttavia, ben prima di Chrétien de Troyes, è presente una testimonianza dalle origini oscure che riguarda direttamente Ginevra, Artù e i cavalieri della tavola rotonda: la “porta della pescheria” del Duomo di Modena. Il Duomo è dedicato a San Geminiano e si affaccia su Piazza Grande. È una vera opera...

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Nata Callie Russell Porter a Indian Creek (Texas) nel 1890, Katherine Anne Porter è stata una scrittrice e giornalista americana. I suoi genitori si erano trasferiti in Texas prima della guerra civile e la madre morì di parto quando Katherine aveva solo due anni. Venne educata dalla nonna paterna, donna dai forti valori puritani che le raccontava spesso storie di famiglia che si ricollegavano alla guerra e furono le prime fonti di ispirazione a cui...

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Ramón María del Valle-Inclán (1870-1935) nacque e morì a Villanueva de Arousa, in Galizia. Letterariamente occupa il periodo tra il Modernismo spagnolo e la cosiddetta Generazione del ’98. Rivelò qualità di grande scrittore già nella prima giovinezza, pubblicando articoli e novelle in testate di Madrid, ma la sua fama fu soprattutto di romanziere (ricordiamo Sonata de otoño e Cara de Plata). Nella sua produzione letteraria solitamente vengono distinte tre tappe: la prima, detta “spagnola”, fino alla...