Primo PianoTeatro e DanzaCoreutiche riflessioni: danzare a tempo di pandemia
«Danzare a tempo di pandemia è seguire un ritmo imposto, sospeso e incerto. Si crea una danza cadenzata, rigidamente scandita, metricamente distanziata, attanagliata dal timore di un contatto involontario. È una danza soffocata da restrizioni, in luoghi non deputati e ricavati con accanita perseveranza in spazi inusuali: cucine, camere, terrazzi, giardini, balconi. È una danza ritrovata, è un respiro doloroso di sollievo che sconvolge una monotona frenesia quotidiana. La danza al tempo della pandemia è...